Il Giornale di Reggio: Costi Tav, Delrio ammette: «Non c’è trasparenza». Il sindaco scarica l’aumento sulla giunta Spaggiari

[articolo pubblicato su Il Giornale di Reggio il 9 Maggio 2012]

Dopo la pubblicazione della video-inchiesta sulla futura stazione “Mediopadana” dell’Alta Velocità di Reggio Emilia, che ha sollevato dubbi su costi e tempi dell’opera, il sindaco Graziano Delrio ha chiesto di poter replicare, con un’intervista video, all’inchiesta della redazione del giornalino studentesco Cortocircuito per chiarire meglio alcune sue affermazioni. «Quando dico che i costi non sono aumentati -spiega il primo cittadino- mi riferisco alle opere progettate da Santiago Calatrava, dall’inizio alle fine, nell’evoluzione del costo di un lavoro».

La redazione di Cortocircuito gli fa notare che, anche senza considerare il progetto iniziale di 15,5 milioni di euro, dal primo progetto di Calatrava ad oggi si è comunque passati da 38,8 a 79 milioni di euro. «Sono cambiate le opere impiantistiche – spiega Delrio – e ci sono stati gli aggiornamenti tariffari dei materiali: in questi ultimi anni l’acciaio è aumentato esponenzialmente, oltre ad aver inserito travi di tipo diverso. Però di questi aspetti non è responsabile il Comune, ma Italferr, ovvero la società delle Ferrovie dello Stato che ha appaltato la stazione. E comunque, è stata la giunta precedente – continua Delrio – a deliberare di spendere quella cifra».

Delrio sottolinea di essere è stato lui stesso a volere una gara d’appalto trasparente per la stazione: «Quando c’era da affidare i lavori della stazione io ho detto in modo esplicito a Mauro Moretti, Ad delle Ferrovie, di essere contrario all’affidamento diretto e di voler fare la gara d’appalto. Prima di allora non eravamo certi del prezzo esatto della stazione».

«Se non si è certi del costo di un’opera – obbietta Elia Minari di Cortocircuito – perché si fanno promesse alla cittadinanza e si prendono impegni in atti ufficiali del Comune?». «Non è un impegno che ho preso io. Penso che la giunta precedente si sia proposta di far costare l’opera massimo una certa cifra perché pensava di partire subito con i lavori, ma non c’era ancora un progetto esecutivo», ha detto.

La redazione del giornalino studentesco Cortocircuito dice di essere molto soddisfatta della promessa strappata a Delrio: «Credo che sia utile il vostro suggerimento di inserire su Km129.it (sito internet dell’Alta Velocità di Reggio, ndr) gli atti cronologici dei finanziamenti e dei costi delle opere. Pubblicheremo online tutti i dati», conclude il primo cittadino.